"Un forte odore di gas, poi il botto". E ancora: "Ho visto una bimba che camminava sulle macerie che mi ha chiesto dov'era la mamma": sono drammatiche le testimonianze della tragedia avvenuta a Milano dove, a causa di una fuga di gas, è esplosa una palazzina.
"Ho sentito odore di gas, fortissimo poi il botto": dice Andrea Rizza, un carpentiere di 27 anni che era ospite di amici nella palazzina di fronte a quella dove questa mattina è avvenuta un'esplosione, ha descritto la deflagrazione. "A venti metri in linea d'aria da quel palazzo l'esplosione è stata terribile", ha raccontato. Miracolosamente illeso, Andrea è stato svegliato "da un sasso finito sulle sue gambe". La stanza dove dormiva è stata devastata. "Mi sono affacciato e ho visto la bambina che camminava sulle macerie. È stato a quel punto che ho capito".
Andrea Gibella si trovava in un bar tabacchi quando ha sentito l'esplosione che ha devastato una palazzina in via Brioschi a Milano. "Sono corso subito verso lo stabile - racconta - e mi sono fatto aprire da gente che era scesa dabbasso: dall'appartamento sventrato ho visto una bambina che andava avanti e indietro, spaventatissima. Allora sono salito per le scale che erano agibili l'ho presa e l'ho portata giù. Era spaventatissima e mi ha chiesto: dove è la mia mamma? Ma tu mi stai salvando?". "L'ho quindi affidata ai soccorsi - ha aggiunto -. Era molto spaventata ma non mi sembrava grave".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA