Un pregiudicato di 31 anni è stato arrestato dalla polizia, a Milano, dopo un pomeriggio di violenza iniziato con un tentativo di furto all'interno di un supermercato e proseguito con un pestaggio all'interno di un altro negozio, due tentate rapine ad altrettanti passanti nella metropolitana di Inganni e l'aggressione nei confronti dei poliziotti incaricati di fermarlo.
Domenico Esposito, già noto per numerosi furti e raggiunto nel 2013 da un avviso orale del questore di Milano affinché modificasse la sua condotta, alle 15 ha tentato di uscire dal supermercato in via Forze Armate con un cestello della spesa pieno. Tre addetti alla sicurezza lo hanno inseguito fino in via Val Devero dove una guardia giurata ha sparato un colpo in aria dopo essere stato minacciato dall'uomo con un coltello da cucina. Esposito ha inizialmente gettato il coltello e dopo una breve colluttazione è scappato riprendendo l'arma. Poco dopo è entrato nel supermercato di via Inganni dove in passato aveva lavorato ed era stato licenziato perché scoperto a rubare in diverse occasioni. Qui è nata una discussione con un ex collega di 57 anni che infine è stato colpito a calci e pugni, è caduto battendo la testa contro lo spigolo di un carrello della spesa e ha riportato un trauma cranico non grave. A quel punto Esposito si è diretto alla metropolitana di Inganni dove ha tentato di rapinare un peruviano di 22 anni e un italiano di 23. In entrambi i casi ha puntato il coltello ma non è riuscito a portare via nulla e col 23enne ha avuto una colluttazione che è costata alla vittima una lieve ferita al gomito. Infine, si è fermato alla stazione di Pagano dove è stato raggiunto da tre poliziotti che non senza difficoltà lo hanno immobilizzato sulla banchina usando lo spray al peperoncino d'ordinanza. L'uomo deve rispondere di tentata rapina pluriaggravata e continuata.
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