E' stata annullata dalla Cassazione la condanna all'ergastolo per l'ex primario di chirurgia toracica della clinica Santa Rita di Milano, Pier Paolo Brega Massone. Per i supremi giudici non sono "omicidi dolosi" quelli dei 4 anziani portati in sala operatoria per "interventi inutili". La Corte d'Assise d'Appello di Milano dovrà riqualificare l'accusa di omicidio, escludendo la volontarietà e il dolo, e riqualificare la pena per Brega Massone. E' stato annullato il verdetto emesso il 21 dicembre 2015 in appello.
"Era una ingiustizia abnorme e la Cassazione è intervenuta con serietà e raziocinio". E' il commento a caldo dell'avvocato Titta Madia, che con il collega Luigi Fornari difende Pier Paolo Brega Massone. L'avvocato non ha aggiunto altro in quanto prima vuole leggere le motivazioni. Ha però riferito di aver sentito la moglie del suo assistito, la quale, alla notizia, si è messa a piangere per la gioia. Con questa decisione la Suprema Corte trasmetterà gli atti alla magistratura milanese affinché il medico venga giudicato da un nuovo collegio di secondo grado, che dovrà riqualificare il reato e quindi rimodulare la pena.
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