IG7 Agricoltura a Bergamo. Per confrontarsi sui problemi della fame del mondo, i Paesi più industrializzati al mondo su confrontano questo fine settimana nella città lombarda per mettere a punto un programma condiviso, che porterà alla dichiarazione di Bergamo, una serie di impegni contro la fame nel mondo e per lo sviluppo di agricolture sostenibili. Previste manifestazioni, dibattiti, tavole rotonde. Per confrontarsi Oltre 30 rappresentanze di Indicazioni Geografiche internazionali provenienti da quattro continenti (Africa, Asia, America e Europa) hanno discusso e approvato oggi pomeriggio la Dichiarazione di Bergamo, un documento attraverso il quale queste organizzazioni mondiali portavoce della salvaguardia agroalimentare territoriale hanno chiesto al G7 l'impegno di tutela delle produzioni locali.
La sottoscrizione è avvenuta a margine del convegno G7GI - Geographical Indication e ha visto la presenza di Giorgio Gori, sindaco di Bergamo, Matteo Rossi, Presidente della Provincia di Bergamo, Gianni Fava, assessore all'Agricoltura di Regione Lombardia e Andrea Olivero, viceministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali.
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