La modella croata Nina Moric è stata rinviata a giudizio con l'accusa di diffamazione aggravata da un "fatto determinato" per avere definito in un'intervista a Radio 24 "viado" la showgirl argentina Belen Rodriguez, anche lei ex compagna di Fabrizio Corona. Lo ha deciso il gup di Milano Teresa De Pascale al termine dell'udienza preliminare che si è tenuta questa mattina.
La showgirl argentina è stata ammessa come parte civile nel processo, che inizierà il prossimo 17 aprile. Tra i testi citati dalla difesa di Moric, rappresentata dall'avvocato Solange Marchignoli, ci sono i giornalisti e conduttori de 'La Zanzara' Giuseppe Cruciani e David Parenzo, oltre al compagno della modella, Luigi Favoloso. Alla Moric viene contestata anche l'aggravante di aver attribuito "un fatto determinato" (pena prevista da 1 a 6 anni) nella presunta diffamazione. Avrebbe detto che Belen, quando aveva una relazione con l'ex 're dei paparazzi', girava "nuda" per casa davanti al figlio avuto con l'ex agente fotografico.
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