"Sono molto felice". Così Valeria
Imbrogno, la fidanzata di Fabiano Antoniani, ha commentato
l'ordinanza con cui la Corte d'Assise di Milano ha rinviato gli
atti alla Corte costituzionale perche valuti la legittimità
dell'articolo che disciplina l'aiuto al suicidio.
Per la morte di dj Fabo è imputato l'esponente dei Radicali e
tesoriere dell'Associazione Luca Coscioni che lo ha accompagnato
in una clinica svizzera dove si pratica il suicidio assistito. I
pm chiedevano l'assoluzione; in subordine avevano proposto
l'eccezione di illegittimità costituzionale.
All'individuo va "riconosciuta la libertà" di decidere "come
e quando morire", è un passaggio dell'ordinanza della Corte,
secondo cui Cappato non ha rafforzato il proposito suicidiario e
la parte della norma che punisce l'agevolazione al suicidio
senza influenza sulla volontà dell'altra persona è illegittima.
"Aiutare Fabio a morire era mio dovere, la Corte stabilirà se
era anche un suo e un mio diritto", commenta Cappato.
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