Promuovere il rientro volontario in
Africa di quote di immigrati presenti sul territorio nazionale
attraverso una politica di formazione professionale sviluppata
in Italia in collaborazione e in sinergia con gli Stati africani
di provenienza è uno dei punti programmatici dell'Ucai, l'Unione
delle comunità africane d'Italia. Nata per iniziativa
dell'imprenditore italoafricano Otto Bitjoka, la nuova realtà
che punta a 'una sorta di migrazione al contrario' è stata
lanciata questa mattina a Milano, nella sede della giunta
regionale lombarda, alla presenza del governatore Attilio
Fontana. "Vogliamo far rientrare mille cittadini all'anno in
Africa offrendo corsi di formazione che diano loro le competenze
per lavorare e creare sviluppo nei Paesi d'origine" ha spiegato
Bitjoka.
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