Alunni tenuti a casa dai genitori che protestano davanti ai cancelli della scuola per il ritrovamento di escrementi di topi, immortalati da foto, nelle aule e nei corridoi ed anche topi morti in cortile. Avviene in una struttura di Milano che ospita due scuole primarie ed una secondaria di I Grado. "Nonostante il ritrovamento degli escrementi e l'appello via whatsapp dei docenti ai genitori di tenere i figli a casa, la direzione scolastica, dice un rappresentante di classe, non ha chiuso la scuola e ha disposto il regolare proseguimento delle lezioni".
In una circolare diffusa oggi la dirigente scolastica ha scritto che "a seguito di intervento effettuato dagli uffici preposti nulla osta alla regolare apertura del plesso". In sostanza sarebbe stata eseguita una derattizzazione, senza chiusura temporanea della scuola, che però non convince i genitori che hanno diffuso le foto scattate durante una pulizia straordinaria eseguita lunedì 9 settembre scorso.
Oggi vertice con l'Ats. La scuola aveva chiesto due giorni prima dell'inizio delle lezioni la derattizzazione. Il giorno dopo i tecnici dell'Amsa, la società di raccolta rifiuti milanese, sono usciti ma non hanno potuto intervenire nelle cantine che andavano prima sgomberate. Una soluzione che si sta valutando sarebbe quella di chiudere temporaneamente l'ala dell'edificio dove si è verificata l'invasione di ratti per procedere ad una accurata derattizzazione e pulizia delle cantine.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA