È scattato stamani alle 5 il fermo
di Renat Hadzovic, 28 anni, rom accusato di aver investito e
ucciso ieri sera a Brescia il cognato Omar Ghirardini, sinti di
35 anni e padre di sei figli. L'investitore era stato aggredito
poco prima, insieme a due fratelli, dalla vittima che ha usato
un coltello per tentare di risolvere un litigio avvenuto
all'interno di un campo nomadi per futili motivi.
Ghirardini si era lamentato per il mancato invito ad una
festa. Dopo aver sfregiato i tre cognati, fratelli della moglie,
con un coltello, il 35enne si è allontanato ed è stato seguito
in strada da uno dei feriti che lo ha travolto in auto e ucciso.
Temendo nuove vendette, i campi nomadi a Brescia dove vivono
i componenti delle due diverse famiglie coinvolte, sono stati
presidiati per tutta la notte dalle forze dell'ordine e il
prefetto di Brescia, Attilio Visconti, ha convocato per martedì
un Comitato per l'Ordine e la Sicurezza per affrontare la
vicenda.
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