E' "falsa" la ricostruzione secondo la quale dopo il primo contagio il Pronto soccorso di Alzano Lombardo non sia stato sanificato prima della riapertura. Lo ha chiarito l'assessore al Welfare di Regione Lombardia, Giulio Gallera, a Radio 24, dove ha ricostruito la storia dei contagi nel Comune della bergamasca. Il 22 si fa un tampone a una persona e il risultato arriva il 23 viene subito chiuso il pronto soccorso e sanificati i locali poi riaperto in condivisone con la Regione, come avevamo fatto a Codogno. - ha spiegato - Contestualmente vengono fatti i tamponi a tutto il personale e ai malati che avevano delle polmoniti interstiziali, vengono mappati subito i contagi".
In Lombardia "abbiamo avuto il fungo della bomba atomica, guardate che alla fine vedremo i numeri di tutto questo e non si discosteranno molto, che ha travolto in modo indistinto sui territori, negli ospedali, nelle Rsa le persone più fragili".
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