Suor Angela Bipendu, il medico volontario impegnato a Bergamo nella lotta al coronavirus, è stata vittima di uno scherzo "gravissimo", come lei stessa lo definisce. Nella tarda serata del Sabato Santo, mentre era di turno alla guardia medica di Almè, ha ricevuto una telefonata da una persona che si è presentata come Papa Francesco. "Ho scoperto che quella telefonata era invece arrivata da un telefono che era stato rubato e dal quale sono partite altre telefonate e messaggi falsi", racconta la stessa suora. "La voce era uguale, ci ha ringraziato tutti, ci ha anche benedetto", racconta la suora che definisce quanto accaduto "gravissimo".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA