Le adesioni fra i sanitari del Pio Albergo Trivulzio alla campagna vaccinale anti-covid "supererebbero già l'80 per cento, dato che però potrà essere confermato solo a distanza di almeno 14 giorni dalla somministrazione della vaccinazione antinfluenzale da poco erogata al personale dell'azienda, il lasso temporale minimo richiesto fra un vaccino e l'altro". Lo afferma, tramite una nota, il virologo e supervisore scientifico della struttura per anziani, Fabrizio Pregliasco.
Dall'istituto milanese per la terza età si stima "anche sulla base dell'adesione alla campagna anti-influenzale avviata a metà dicembre, una adesione tra il personale superiore al 70%". Nella nota si legge che "inizia oggi la raccolta delle adesioni attraverso una scheda disponibile nell'intranet aziendale e una mail dedicata; e una grande campagna informativa-formativa, attraverso un webinar che si sta progettando con gli interventi della prof.ssa Claudia Balotta (infettivologa a capo del team che ha isolato il coronavirus Sars-COV-2 e nel 2003 quello della SARS), del prof. Fabrizio Pregliasco (virologo dell'Università Statale) e del Professore Marco D'Orso (docente di medicina del lavoro della Bicocca)". E ancora dal Pio Albergo Trivulzio comunicano che "i primi anziani che hanno potuto cogliere questa opportunità sono stati selezionati fra gli ultra ottantenni in buone condizioni di salute sempre risultati negativi ai test di screening che hanno potuto dare autonomamente il consenso. Il 17 gennaio saranno sempre loro a ricevere la seconda dose del vaccino che consentirà, dopo una settimana, di considerarli immuni al virus".
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