Dopo l'appello alla Camera dei
Deputati del dicembre scorso ('basta con lo scempio della
danza'), Roberto Bolle prepara un altro forte messaggio per
richiamare l'attenzione sul settore. Durante On Dance (2-5
settembre), l'evento da lui creato a Milano dal 2018, domenica 4
arriveranno da centinaia di scuole di danza italiane 1500
ragazzi che balleranno in piazza Duomo, tutti vestiti di bianco.
"In continuità con quello che dico da anni alle istituzioni, sui
giornali, in tv, pubblicamente, questa volta ho voluto
un'immagine molto forte - ha spiegato all'ANSA l'etoile del
Teatro alla Scala - Un'immagine rappresentativa delle migliaia
di ragazzi che ogni giorno si mettono alla sbarra, come una
grande lezione collettiva, con me al centro, ragazzi che
lavorano con passione e dedizione e meritano la giusta
attenzione, mentre tante compagnie devono chiudere per mancanza
di fondi: la danza dà anche lavoro". Dopo l'audizione alla
Camera era stato creato un tavolo istituzionale, che ha prodotto
anche un documento. "Questo documento doveva essere portato
all'attenzione del ministero, ma ora ci sono le elezioni, quindi
bisognerà aspettare il prossimo governo per capire come si potrà
andare avanti - ha detto ancora - Ma il lavoro del tavolo
andava nella direzione che avevamo chiesto cioè di rivedere la
ridistribuzione del Cus, incentivare le nostre compagnie,
rispetto a prenderle dall'estero, e di conseguenza anche
incentivare le produzioni, quindi rinnoviamo l'appello per chi
prenderà in mano la situazione in futuro".
L''edizione di quest'anno di On Dance si preannuncia già da
record. Sono tante le richieste di iscrizione per i vari
incontri che il sito della manifestazione è andato ben presto in
tilt.
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