Realizzare "il reparto di pediatria
più bello e accogliente del mondo". È la sfida della Fondazione
De Marchi - ente non profit impegnato a migliorare la qualità
della vita dei pazienti pediatrici e dei loro genitori - che ha
lanciato un bando da un milione di euro per trasformare gli
spazi pediatrici del Nuovo Policlinico di Milano, che sarà
ultimato entro il 2024, in ambienti accoglienti e a misura di
bambino. L'obiettivo è ridurre al minimo lo stress emotivo e
psicologico dei pazienti e dei loro genitori. I fondi stanziati
per il bando sono stati raccolti grazie ai sostenitori
dell'organizzazione.
Il bando, aperto fino al 30 ottobre, è rivolto ad architetti,
designer, scenografi, progettisti multimediali e aziende, che
sono chiamati a realizzare un progetto volto a "umanizzare" uno
spazio di oltre 12mila metri quadrati distribuito su tre piani,
per creare ambienti capaci di aumentare il benessere dei bambini
e dei loro familiari, per cui sono previste sia zone di incontro
e relax sia spazi per lo smart working.
Gli interventi, in particolare, riguarderanno le aree
pediatriche del Nuovo Policlinico di Milano: gli spazi di
degenza (88 posti letto), l'atrio di ingresso, il pronto
soccorso e la terapia intensiva pediatrici, il collegamento tra
il reparto di pediatria e il giardino terapeutico.
"Il progetto - che vede tra i firmatari Stefano Boeri,
Gianandrea Barreca e Giovanni La Varra - prevede un grande
spazio nel cuore di Milano in cui saranno realizzati percorsi di
cura dedicati e un parco sopraelevato, che costituirà un grande
'polmone' verde" assicura la Fondazione.
"Siamo orgogliosi e onorati di aver ricevuto l'incarico di
presentare e finanziare questo importante progetto di
umanizzazione degli spazi pediatrici all'interno del Nuovo
Policlinico di Milano", spiega Francesco Iandola, direttore
esecutivo della Fondazione De Marchi. "Milano - aggiunge - è
riconosciuta in tutto il mondo come la capitale della
creatività, della moda e del design; quindi, siamo sicuri che
molti professionisti presenteranno le loro proposte per donare
ai bambini la possibilità di curarsi in un ambiente accogliente
e adatto a tutte le loro esigenze, sia scolastiche che di
gioco".
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