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Proger, rete idrica perde ogni anno 7,6 miliardi di m3 di acqua

Proger, rete idrica perde ogni anno 7,6 miliardi di m3 di acqua

L'acqua c'è, le competenze ci sono, ma manca la consapevolezza

ROMA, 20 giugno 2024, 16:59

Redazione ANSA

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"Oltre il 60% della rete idrica ha più di 30 anni, il 25% più di 50 anni. Su 34,2 miliardi di m3 prelevati ne arrivano a destinazione solo 26,6 (77%). La nostra rete perde 7,6 miliardi di m3 all'anno (23%)". Lo dice Marco Lombardi, amministratore delegato di Proger, durante l'incontro "Water Intelligence", tenutosi nella sede romana di Confagricoltura e basato sul ruolo delle tecnologie più avanzate nella gestione dell'acqua "Con forti piogge al nord ed estrema siccità al sud, la situazione attuale riflette perfettamente l'emergenza e soprattutto la carenza di infrastrutture e di progettazione. Non è affatto vero che in Italia manca l'acqua. La verità è che In Italia l'acqua non arriva a destinazione perché la rete idrica infrastrutturale non è adeguata e si sono accumulate carenze di investimenti in tecnologia applicata ai servizi idrici", fa notare.
    "Un esempio evidente sono i problemi che riguardano le 26 dighe che ci sono in Sicilia. Alcune di queste sono in collaudo da cinquant'anni, altre devono esser ripulite e altre ancora sono piene di sedimenti", aggiunge.
    "C'è tantissimo 'know-how' ma pochissima cultura: la cultura si riflette nei comportamenti, nelle scelte consapevoli e nelle azioni quotidiane, nella politica di un Paese. Serve una gestione più sostenibile anche grazie alle reti neurali e l'Artificial Intelligence, attraverso consumi inferiori e meno sprechi. Questa carenza dovrebbe figurare tra le massime priorità sia della politica sia delle imprese", sottolinea.
    "Necessitiamo di una sensibilità sociale nei confronti delle risorse idriche e in particolare ciò che manca è una visione.
    L'acqua è il bene più importante in assoluto e per tutelarlo occorre al più presto un piano strutturale a dieci anni", conclude.
   

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