Ottimizzare i processi di presa in
carico precoce e di gestione del paziente per raggiungere una
diagnosi tempestiva della malattia e migliorare l'assistenza del
paziente con tumore al polmone, grazie anche al supporto di
strumenti innovativi e digitali, come la telemedicina. Sono
questi gli obiettivi del progetto 'L'importanza del partenariato
pubblico-privato nella gestione del paziente oncologico', che ha
visto la collaborazione di MSD Italia, Fondazione Irccs Istituto
Nazionale dei Tumori di Milano e la School of Management del
Politecnico di Milano.
"La crescente complessità del contesto sociale, economico e
sanitario in cui operiamo e le innumerevoli sfide legate alla
salvaguardia della salute, richiedono un approccio sinergico e
innovativo che coinvolga il settore pubblico quanto quello
privato. La partnership che presentiamo è essenziale per
garantire quell'accesso alle cure sempre più completo, equo e di
qualità di cui le persone necessitano" ha commentato Nicoletta
Luppi, presidente e amministratrice delegata di MSD Italia.
"I risultati hanno confermato il ruolo centrale dell'Istituto
come centro di eccellenza, anche per l'accesso facilitato e
rapido dei pazienti al percorso di cura" ha osservato Paolo
Locatelli, Responsabile Scientifico dell'Osservatorio Sanità
Digitale della School of Management del Politecnico di Milano.
Anche secondo Carlo Nicora, Direttore generale Istituto
Nazionale dei Tumori di Milano, "è evidente la necessità di
partnership tra varie entità, pubbliche e private, che
permettano di esplorare approcci innovativi" e il rapporto
pubblico-privato "non è da intendersi solo a livello
finanziario", ma anche come "contaminazione culturale e di
obiettivi".
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