Saranno tre le tappe lombarde del
Giro Handbike, competizione punto di riferimento per il ciclismo
paralimpico partita lo scorso maggio da Genova, città europea
dello sport 2024.
Dopo la tappa di Dairago, nel milanese, il Giro Handbike
riprenderà dopo l'estate ancora in Lombardia, a Pioltello
(Milano) il 22 settembre e poi a Noicattaro, in provincia di
Bari, il 6 ottobre. La corsa si concluderà il 20 ottobre in riva
al lago di Como con la sesta e ultima tappa. Sono un centinaio
gli atleti iscritti.
Le tappe lombarde sono state presentate durante una
conferenza stampa al Pirellone: "Il Giro Handbike è questa
competizione unica nel suo genere, un punto di riferimento per
il ciclismo paralimpico. È un evento che dimostra, ancora una
volta come la disabilità non sia più un ostacolo. In qualsiasi
sport, come nella vita di tutti i gironi" ha sottolineato il
Presidente del Consiglio regionale Federico Romani.
"Quest'anno tagliamo un importante traguardo: la centesima
Tappa del Giro Handbike - sottolinea Fabio Pennella, Presidente
Seo, l'associazione che organizza il Giro -. Ben 14 anni di
ininterrotta attività durante i quali abbiamo avuto modo di
sperimentare, di proporre nuovi progetti e tappe internazionali
e di spingerci oltre i nostri limiti, proprio come i nostri
atleti. Tutto questo ci ha portati ad aver fatto da apripista ad
altri organizzatori e, in parte, ad aver contribuito al successo
e alla crescita del movimento paraciclistico in Italia. Siamo
orgogliosi e determinati più che mai a far crescere
ulteriormente questa fantastica avventura".
Alla conferenza stampa è intervenuto anche Mauro Scarpari,
atleta bresciano di 49 anni con alle spalle la partecipazione a
dieci edizioni del Giro Handbike, come testimonial del progetto
'Campioni di Vita' nato con l'obiettivo di promuovere la
sensibilizzazione allo sport paralimpico.
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