Alla scadenza prevista per il 30
giugno per la programmazione 2023, Regione Lombardia ha pagato
oltre 414 milioni di euro a 25.900 aziende agricole beneficiarie
della 'Domanda Unica' delle misure agroambientali e
dell'indennità compensativa in zone di montagna del
PSR-Programma di Sviluppo Rurale.
"Abbiamo liquidato - commenta l'assessore regionale
all'Agricoltura Alessandro Beduschi - oltre il 97% delle spese
previste dalla nostra programmazione, centrando abbondantemente
il target del 95% imposto dai regolamenti europei. La Regione ha
dimostrato un'efficace capacità di gestione e supporto al
settore agricolo".
Nel dettaglio, Regione ha erogato più di 350 milioni di euro
(96,92% di copertura) con la 'Domanda Unica', di cui 127 milioni
destinati al settore zootecnico e 29,5 milioni a quello della
risicoltura.
Oltre 40 milioni di euro sono stati erogati alle aziende con
le misure 10.1 e 11 dedicate a produzione integrata e
agricoltura biologica mentre sono quasi 17 i milioni di euro
(99,14%) per la misura SRB01, che fa riferimento alle zone
svantaggiate di montagna.
Per gli interventi dedicati a introduzione o mantenimento di
pratiche a basso impatto ambientale sono stati liquidati 7.7
milioni di euro (97,16%).
"Con l'efficienza che da sempre contraddistingue Regione
Lombardia e l'Organismo Pagatore Regionale - conclude Beduschi -
superiamo brillantemente gli obiettivi imposti ma soprattutto
diamo la liquidità dovuta alle nostre aziende agricole,
sostenendole in periodo complesso e difficile e contribuendo
concretamente alla loro tenuta e competitività".
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