/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sisma, prosegue piano regionale macerie

TERREMOTO

Sisma, prosegue piano regionale macerie

Comuni che hanno inviato progetto sono 88

ANCONA, 14 giugno 2017, 17:23

Redazione ANSA

ANSACheck

. - RIPRODUZIONE RISERVATA

. - RIPRODUZIONE RISERVATA
. - RIPRODUZIONE RISERVATA

La Regione Marche sta terminando il piano per le macerie pubbliche. I comuni che hanno inviato il progetto sono 88. Sono ancora in fase di evoluzione quelli per i Comuni di Castelsant'Angelo sul Nera, Visso, Sarnano (Macerata).
    La stima è di circa 840 mila tonnellate: 287 mila per i comuni della provincia di Macerata, 511 mila per la provincia di Ascoli Piceno e 42 mila per la provincia di Fermo. I Comuni con più macerie sono Ussita (stimate 99 mila) e Arquata del Tronto, (350 mila). Il materiale rimosso finora è di circa 63 mila tonnellate. Il costo per raccolta, carico, trasporto, cernita, separazione e recupero è di 50 euro a tonnellata. Aggiornamento anche dei fondi erogati agli enti locali. Fino ad ora a Comuni e Province sono stati liquidati oltre 16 milioni come anticipazione del 70% dei lavori di somma urgenza fatti da ditte private per la messa in sicurezza. Questo consentirà agli enti di anticipare i soldi alle ditte in attesa del completamento dell'iter burocratico.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza