/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ministero, chiuda punto nascita Fabriano

sanità

Ministero, chiuda punto nascita Fabriano

Ceriscioli, provvedimento impoverisce comunità nostra montagna

ANCONA, 31 gennaio 2019, 17:17

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Il Ministero della Salute ha chiesto alla Regione Marche di 'trasmettere l'atto formale di chiusura del punto nascita di Fabriano'. Chiudere questo reparto è un impoverimento per le comunità della nostra montagna. Dal Governo ci aspettavamo un moto di sensibilità e attenzione per quella parte del territorio, ma così non è stato". Così il presidente della Regione Ceriscioli sul punto nascita di Fabriano. "L'amministrazione regionale - prosegue Ceriscioli - è sempre stata in prima linea, chiedendo già due anni fa al Ministero della Salute la deroga, a luglio abbiamo ricevuto il primo diniego. Noi, nonostante le difficoltà, abbiamo garantito medici, ostetriche e tecnologie per dare a mamme e bambini la massima sicurezza. L'unico problema era il numero dei parti: 300 all'anno sono inferiori ai 500 previsti per legge. Solo per questo aspetto - sottolinea il governatore - abbiamo chiesto la deroga. Dopo due anni è arrivata la risposta dal Ministero, che ci chiede di inviare un atto formale di chiusura".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza