Bilancio di fine mandato per
il sindaco di Ascoli Piceno Guido Castelli: dieci anni che hanno
cambiato la città a partire dal Piano Regolatore, ancora fermo
al 1972. Nel presentare il suo libro report "Tutto quello che
conta", il primo cittadino ascolano è stato intervistato da
Andrea Pancani, giornalista di La 7. "Queste duecento pagine di
bilancio finale del mio mandato - ha detto Castelli - non
vogliono essere autocelebrative. Ma, come diceva Santa Caterina
da Siena, 'a ogni sindaco le città vengono date in prestito.
L'obbligo dell'amministratore è restituirle migliorate'. "Nel
volume c'è quello che questa amministrazione ha fatto in dieci
anni, con la speranza che chi verrà dopo di noi faccia meglio e
completi quello che non siamo riusciti a fare" ha spiegato. Ha
raccontato la sua profonda passione per la Cosa Pubblica. E ha
ricordato la sua teoria dei 12 passi, "il numero massimo di
passi che riesco a fare appena esco di casa prima di incontrare
un cittadino che non abbia qualcosa da dire".
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