Per il terzo anno l'aula delle
udienze penali del Tribunale di Urbino è stata al centro della
simulazione di un processo penale che ha visto per protagonisti
gli studenti dell'istituto omnicomprensivo "Della Rovere" di
Urbania nell'ambito del progetto "Metti un like alla legalità",
promosso dal Comitato genitori con i patrocini della Provincia
di Pesaro Urbino e dei Comuni di Urbania e Peglio. Sessanta
allievi delle classi terze hanno interpretato i ruoli
dell'imputato, della vittima, dei testimoni, della giuria
popolare e del pubblico, insieme al giudice Andrea Piersantelli,
al pm Simonetta Catani, all'avv. Mauro Gregorini e all'ispettore
di polizia Flavio Salvi. Il caso simulato ha riguardato lo
spaccio di 10 grammi di marijuana da parte di uno studente ad un
suo coetaneo, poi minacciato con un coltello affinchè non
facesse il suo nome alla polizia. Il processo si è concluso con
la condanna a 3 anni e 6 mesi di reclusione, 3mila euro di multa
e pagamento delle spese processuali per tentata estorsione.
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