Ammonta a 2 milioni e 320
mila euro la prima stima indicativa dei danni pubblici e privati
inserita dal Comune di Sirolo nella procedura regionale per il
riconoscimento dello stato di emergenza e per la quantificazione
dei danni derivanti dalla tromba d'aria del 9 luglio scorso. Lo
rende noto lo stesso Comune. Intanto continuano i lavori per il
recupero dell'amianto, proveniente dai tetti di alcuni
capannoni, e dei tronchi e rami ai lati delle strade. Il Comune
attende inoltre altre richieste dei privati in merito ai danni
subiti, che potranno essere inoltrate agli uffici comunali per
l'inserimento nella citata procedura informatica regionale.
Il sindaco di Sirolo Filippo Moschella "auspica un rapido
riconoscimento dello stato di emergenza già richiesto a poche
ore della tromba d'aria".
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