Tensione alle stelle tra la
maggioranza in Regione e i consiglieri del centrodestra, che
oggi hanno abbandonato i lavori della prima Commissione.
Approvata la doppia preferenza di genere, l'incompatibilità tra
le funzioni di consigliere e assessore, la semplificazione della
raccolta firme. Ma un emendamento del presidente Giacinti (Pd),
approvata, che ha innalzato le soglie del premio di maggioranza
al 40% e 43%, ha spinto Mirco Carloni (Ap) e Jessica Marcozzi
(Fi) ad abbandonare i lavori per protesta contro "un blitz
scorretto fatto all'ultimo istante utile" che prefigura "un
accordo sottobanco tra Pd e M5s, un inciucio lampante". Giacinti
ha difeso la correttezza dell'operazione. Ma la convocazione
d'urgenza della Commissione per domani per esaminare le proposte
di modifica statutarie, definita da Carloni un "attacco alla
democrazia" è saltata: la Commissione si riunirà il 14 ottobre,
con un ordine del giorno riformulato.
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