Prima la conoscenza
tramite un social network poi l'incontro e lo stupro in auto di
una studentessa minorenne straniera. Il fatto è avvenuto la sera
del 9 luglio scorso in una località della provincia di Macerata;
il giorno dopo la ragazza sporse denuncia ai carabinieri. Ora il
presunto autore degli abusi, un 25enne residente in un paesino,
è finito agli arresti domiciliari per l'accusa di violenza
sessuale aggravata dalla minore età delle vittima. Dopo la
denuncia, le indagini dei militari coordinate dal procuratore di
Macerata Giovanni Giorgio, avevano raccolto elementi indiziari
più che sufficienti, secondo gli investigatori, a carico
dell'arrestato sulla dinamica dei fatti. La 17enne aveva
confermato le accuse il 26 luglio durante un incidente
probatorio. Una prima richiesta di misura cautelare degli
inquirenti era stata respinta dal gip. L'appello del pm è stato
poi invece accolto e la misura di custodia agli arresti
domiciliari è stata eseguita dai carabinieri.
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