Pregano e lavorano tutto il giorno fermandosi solo alle 17 per la recita del rosario che viene diffuso da potenti altoparlanti e viene ascoltato così da mezza città. A San Severino Marche le suore Smac, le Sorelle Missionarie dell'Amore di Cristo, hanno trovato rifugio e ospitalità nel santuario della Madonna dei Lumi dopo il terremoto del 2016. Le scosse non hanno fermato il loro spirito missionario, come non l'ha fermato l'emergenza coronavirus. La loro missione,ora è produrre sempre più mascherine "perché là fuori ce n'è tanto bisogno - dicono -.
Sono tre settimane che tagliamo, cuciamo, pieghiamo e stiriamo scampoli di stoffa per farne mascherine. Ne abbiamo realizzate circa 400, con una produzione media giornaliera di 60 pezzi". Le prime tre le hanno consegnate al card. Edoardo Menichelli, che condivide con loro la foresteria esterna, una con i colori della bandiera italiana al sindaco Rosa Piermattei. Non sono presidi sanitari, ma mascherine solidali, in cotone e lavabili.
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