"Marito e padre devoto, un esemplare servitore dello Stato che sapeva svolgere il suo lavoro con grande umiltà e fermezza, ma senza mai perdere la capacità di dialogare con tutti.
Uno di noi che se ne va e ci lascia con un vuoto angosciante.
Il nostro commosso abbraccio va
alla moglie Sabrina e al figlio Mirko". Così il colonnello
Michele Roberti, comandante provinciale dei carabinieri di
Macerata ricorda l'Appuntato Scelto "Qualifica speciale" in
servizio a Macerata Federico La Rotonda, morto ieri di
coronavirus, a 59 anni. Nato a Genova e cresciuto a Santa
Margherita Ligure, Federico, ricorda il comando provinciale di
Macerata, "era figlio d'Arma: infatti, il papà Emilio, venuto a
mancare a settembre 2019, era Appuntato dei Carabinieri. Il 9
gennaio prossimo avrebbe compiuto 60 anni e si sarebbe
congedato. Lo ricordano tutti come un carabiniere dalle
straordinarie qualità umane, sempre disponibile, generoso verso
i colleghi e animato da un elevatissimo senso del dovere".
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