"La città di Jesi non sia
lasciata sola in questa emergenza". È l'appello del sindaco
Massimo Bacci al Ppefetto di Ancona, a Regione, Provincia e
Anas, in una lettera in cui si manifesta la forte preoccupazione
per l'impatto del grave danneggiamento al sottopasso dello
svincolo Jesi Est, con la chiusura della superstrada e il
dirottamento del traffico con direzione Roma-Ancona nel centro
abitato. Ancora ignoto il veicolo pesante che venerdì sera,
transitando sotto il ponte, ne ha lesionato 8 delle 13 travi; la
struttura, già vecchia, dovrà essere probabilmente ricostruita.
Per il primo cittadino, "la tipologia dei mezzi in transito, la
densità del traffico nei giorni e orari lavorativi, il tratto di
strada interessato dalle deviazioni che attraversa un'area ad
elevata densità abitativa con centri commerciali e uffici, fra
Jesi ovest e Monsano per circa 12 chilometri, richiedono uno
sforzo corale". Nella lettera si chiede anche "una struttura
temporanea".
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