"Sono autorizzate 1.346 domande di cassa integrazione in deroga, pervenute al sistema alla data del 4 giugno 2020, ancora in fase istruttoria, perché prive di copertura finanziaria". Lo ha stabilito la Regione Marche, concordando con il direttore regionale Inps Fabio Vitale, dopo la telefonata dell'assessore al Lavoro Loretta Bravi con il ministro del Lavoro Nunzia Catalfo che ha rassicurato il rifinanziamento della Cig in deroga regionale. "La scelta velocizzerà i pagamenti delle domande: coinvolgono 3.805 addetti, 683 mila ore, 5,7 milioni di euro. Consentirà alle aziende che hanno necessità, di chiedere ulteriori 5 settimane di Cig in deroga all'Inps. "Tra Regione e Inps c'è sempre stata totale collaborazione che ci ha consentito di essere tra le prime Regioni a erogare i pagamenti Cig in deroga", ha detto Bravi che ha condiviso con il presidente Ceriscioli la decisione di autorizzare tutte le istanze in istruttoria. Sono 16.346 le domande marchigiane (9,7 milioni di ore, 43.206 lavoratori, importo di 78,8 milioni di euro.
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