C'è una start up di sette giovani
under 35, marchigiani, guidati dall'esperienza di Fabrizio Renzi
- già direttore ricerca innovazione e tecnologia in IBM e oggi
presidente e ceo di RnBGate - dietro la nuova gestione del museo
Stupor Mundi, struttura multimediale e immersiva che a Jesi
rievoca la vita e l'opera dell'imperatore Federico II di Svevia,
nato nella città marchigiana nel 1194. RnB4Culture, questo il
nome dell'azienda, ha vinto il bando del Comune di Jesi,
proprietario del museo, nei mesi di lockdown, e l'ha riaperto a
maggio con progetti di rilancio. Partecipata da Fondazione
Marche, da RnBGate, Renzi e dai sette ragazzi, la start up vuole
"fare business mettendo la tecnologia a servizio della cultura".
Si parte dalla gestione dei museo jesino, ma si lavora per
entrare in altre strutture nazionali, pubbliche e aziendali, e
nell'elaborazione di mostre e percorsi turistici, tra cui la
"via degli Hohestaufen" e il "Cammina Marche". La scommessa sarà
creare software per offrire ai turisti esperienze di visita
sempre più coinvolgenti.
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