Candidati in una lista civica o in quella del candidato presidente del centrosinistra nelle Marche, Maurizio Mangialardi, presidente regionale Anci e sindaco di Senigallia, e non una lista di Azione che sarebbe stata presentata solo se si fosse candidata come governatore la sindaca di Ancona, Valeria Mancinelli. L'ex ministro Carlo Calenda, ad Ancona per presentare il suo libro "I mostri e come sconfiggerli" - presenti anche la sindaca Mancinelli e l'imprenditore Adolfo Guzzini -, parla della posizione del suo movimento in vista delle Regionali e ricorda che "Azione ha deciso di non usare il proprio simbolo alle Regionali" salve eccezioni. "Se Mangialardi farà un accordo con i 5stelle non ci sarà alcuna posizione perché non ci presenteremo, - precisa -.
Se non lo fa, lo appoggeremo, lo aiuteremo. Anche se noi - osserva - avremmo preferito la Mancinelli che ha un profilo più vicino a noi. La lista? Con il presidente. L'avremmo fatta da soli solo se ci fosse stata la Mancinelli".
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