Beneficeranno di un contributo straordinario aggiuntivo i Comuni marchigiani che non utilizzeranno le scuole come seggi elettorali nella tornata del 20 e 21 settembre. Lo prevede una delibera della Giunta regionale delle Marche, inviata al Cal (Consiglio Autonomie Locali) per il previsto parere. "Offriamo un incentivo alle amministrazioni comunali per non interrompere l'anno scolastico che inizia una settimana prima delle elezioni - spiega il presidente Luca Ceriscioli -. Il contributo riconosciuto rappresenta uno stimolo a lasciare aperte le scuole, un atto di sensibilità nei confronti degli studenti, che favoriamo con un aiuto ai Comuni che sposteranno i tradizionali seggi elettorali in altri plessi pubblici disponibili". La modifica rientra in un pacchetto di disposizioni integrative sui rimborsi ai Comuni, in base al dl 26/2020. La Regione Marche riconoscerà il contributo straordinario all'interno delle spese anticipate dai Comuni per lo svolgimento delle funzioni elettorali regionali.
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