Nelle Marche da gennaio al 31
agosto 2020 si sono registrati 1.446 infortuni covid, il 2,8%
del totale in Italia che è pari a 52.209. Una percentuale che
colloca le Marche all'ottavo posto dopo Lombardia, Piemonte,
Emilia Romagna, Veneto, Toscana, Liguria e Lazio. I morti per
Covid nelle Marche, nello stesso periodo, sono 11, il 3,6% del
totale nazionale pari a 303. Sono i dati dell'Inail elaborati da
Fp Cgil Marche. Tra i contagi registrati, il 70% sono donne, la
fascia di età più colpita 50-64 anni (44,4%); particolarmente
colpite le province di Pesaro Urbino (39,7% dei contagi) e
Ancona (30,2%). Tra le professioni con più contagi l'area
socio-sanitaria con l'80% dei casi. " "Il 42,3% dei contagi sono
tra tecnici della salute e infermieri, il 26,7% operatori ed
educatori sanitari e l'11,4% medici" spiega Matteo Pintucci,
segretario generale Fp Cgil Marche. "Il settore più interessato
ai contagi Covid resta quello sanitario . aggiunge -. Per questo
motivo occorre non abbassare la guardia considerando l'aumento
dei contagi previsto per l'autunno".
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