"La Regione Marche e il nuovo presidente Francesco Acquaroli, oltre a impegnarsi per la velocizzazione della ricostruzione post sisma, mettano in campo tutto il possibile per rilanciare la vita e l'economia dei nostri borghi montani". L'appello al neo governatore arriva dai sindaci dei Comuni del Maceratese a ridosso dell'Appennino che da 4 anni vivono in piena emergenza ma da tempo subiscono un declino che sembra inarrestabile e che li pone a rischio di spopolamento.
La richiesta ad Acquaroli di invertire il trend negativo, arriva anche dalla gente. Il voto alle Regionali parla chiaro: da Arquata del Tronto a Camerino, passando per Visso, Castelsantangelo sul Nera, Ussita, Pieve Torina e Muccia c'è stato un autentico plebiscito per il neo governatore, con percentuali che hanno superato in ogni località il 60% dei consensi. Un voto andato oltre le appartenenze ideologiche e di partito e che eleva le aspettative dei cittadini e degli stessi sindaci che all'ANSA hanno affidato le richieste da avanzare al governatore.
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