Al via domani ad Ancona il processo per l'alluvione di Senigallia. Si rischia però un altro rinvio per difetti di notifica relativi al cambio del collegio penale. Uno dei giudici che era stato designato, ha chiesto l'astensione perché è tra le parti offese che ha subito danni dall'esondazione del Misa del 3 maggio 2014, quindi il presidente del Tribunale ha nominato un nuovo collegio.
L'incompatibilità è stata fatta presente a settembre. Il nuovo collegio è composto dalla presidente Edi Ragaglia, e dai giudici Corrado Ascoli e Antonella Passalacqua. Il rinvio a giudizio era stato deciso l'11 dicembre 2019 dal gup Francesca De Palma. Tra gli otto imputati anche i due ex sindaci, Maurizio Mangialardi, neo consigliere reginoale, e Luana Angeloni. Le accuse, a vario titolo, sono di omicidio colposo plurimo, inondazione, lesioni, abuso di ufficio, omissione di atti d'ufficio e falso ideologico. Per l'accusa, il Comune non fu pronto a fronteggiare l'alluvione che causò circa 180 milioni di euro di danni e tre morti.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA