"Venerdì mattina è stato eseguito
il tampone a uno degli ospiti al centro di accoglienza che aveva
qualche linea di febbre. Appena si è saputo che era positivo al
covid è stato messo in quarantena e la mattina dopo erano già
pronti i tamponi per tutti gli ospiti". Così Dario Perticaroli,
sindaco di Arcevia, racconta come si è scoperto nel weekend il
focolaio all'ex hotel Alle Terrazze, ora centro di accoglienza
per migranti, dove sono risultate positive 21 persone su 118,
provenienti da Pakistan, Somalia, Iraq, Ghana, Mali, Afghanistan
ed Egitto. L'unico sintomatico è un pakistano, mentre altre 20
persone sono positive al covid-19 ma asintomatiche.
"Grazie alla solerzia della titolare - spiega il sindaco - il
Comune, in collaborazione con la Prefettura, ha disposto la
quarantena per tutti gli ospiti e la titolare stessa".
Perticaroli ha ritenuto opportuno avvisare la cittadinanza e
tranquillizzarla: "abbiamo predisposto un servizio di
sorveglianza rafforzato con tre guardie giurate e i carabinieri
di Arcevia a controllare che nessuno esca dalla struttura per
non rischiare che il contagio si propaghi in paese", dove al
momento non ci sono positivi ma solo due persone in isolamento
fiduciario. Già previsto un altro giro di tamponi a tutti gli
ospiti.
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