Il questore Antonio Pignataro
lascia Macerata, dove era arrivato nel febbraio 2018, subito
dopo l'omicidio di Pamela Mastropietro e il raid razzista a
colpi di pistola di Luca Traini. La data dell'avvicendamento è
fissata per il primo dicembre. Pignataro andrà a svolgere un
altro incarico a Roma. A Macerata si è distinto per il suo
impegno contro gli stupefacenti, con numerose operazioni
antidroga, e soprattutto per la battaglia contro la cannabis
light e i cannabis shop, con il primo provvedimento in Italia di
chiusura di questi esercizi. Una battaglia, come ha lui stesso
più volte raccontato, intrapresa per la tutela dei giovani. Nei
giorni scorsi Pignataro aveva commentato la sospensione del
decreto del ministro Speranza per l'inserimento del cannabidiolo
tra le sostanze stupefacenti, sostenendo che l'entrata in vigore
di quel provvedimento avrebbe eliminato "qualsiasi dubbio
interpretativo e qualsiasi incertezza giuridica sulla vendita
della cannabis light agevolando il lavoro delle forze di
polizia".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA