I prof. Maurizio Battino e Bruno Mezzetti dell'Università politecnica delle Marche sono tra i ricercatori più influenti al mondo. I due docenti, fa sapere Univpm, sono stati nominati da Clarivate, piattaforma statunitense specializzata nella raccolta e valutazione dati di riviste scientifiche, indici di impact factor delle pubblicazioni, brevetti e proprietà intellettuali e ricerche scientifiche, tra gli scienziati più citati al mondo.
Per il sesto anno consecutivo Battino, docente di Biochimica presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia, è stato nominato Highly Cited Researcher: riconoscimento riservato solo allo 0,1% dei ricercatori di tutto il mondo; La lista comprende i ricercatori che nell'ultimo decennio hanno pubblicato articoli con un eccezionale numero di citazioni. E' entrato nella prestigiosa lista grazie a numerosi articoli pubblicati nelle riviste scientifiche di maggior impatto con pubblicazioni di grande rilevanza della biochimica nutrizionale e proprietà delle sostanze bioattive di origine vegetale con applicazioni nello studio di invecchiamento, malattie cardiovascolari, obesità e del cancro.
Il prof. Mezzetti (Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali) in 30 anni di ricerca accademica si è concentrato su diversi aspetti della frutta (principalmente bacche), dalla biotecnologia fino ai sistemi di coltivazione e qualità della frutta e i benefici per la salute del consumatore.
Ai programmi di campo standard ha combinato studi di laboratorio per la resistenza alle malattie e la qualità dei frutti. E' autore di 167 pubblicazioni su riviste scientifiche, ha coordinato 5 progetti europei e coordina da 10 anni il master eBiosabety sulle biotecnologie vegetali, in collaborazione con Unido e Università di Gent.
"Si sente in questo periodo la forte necessità di conoscenze scientifiche - afferma il rettore Univpm prof. Gian Luca Gregori - per superare le sfide di oggi e guardare con fiducia al futuro. Il riconoscimento ottenuto dai nostri docenti mostra come il lavoro svolto quotidianamente possa contribuire allo sviluppo della ricerca e partecipare alla costruzione di un futuro che guarda al benessere e al miglioramento della qualità della vita di tutti".
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