File che scorrono velocemente,
nessun ritardo e una organizzazione militaresca per la
precisione degli arrivi fino all'effettuazione dell'esame. Parte
senza intoppi lo screening di massa sulla popolazione delle
Marche con test rapidi antigenici gratuiti iniziato questa
mattina al Palaindoor delle Palombare, ad Ancona e negli altri
capoluoghi di provincia: Pesaro, Urbino, Macerata, Fermo Ascoli
Piiceno. Ad Ancona, alle 11 erano stati effettuati più di 500
tamponi rapidi antigenici.
"Al momento nessun positivo", dice all'ANSA l'assessore alla
Protezione Civile Stefano Foresi, arrivato alle 9 al Palaindoor
per supervisionare lo screening. Per incoraggiare il personale
al lavoro ha fatto partire applausi ogni 15 minuti perché "così
diamo coraggio" ha detto Foresi. In attesa tanti anziani e anche
stranieri. Al primo turno è arrivato a fare il tampone l'ex
sindaco della città, Fabio Sturani, con tutta la sua famiglia.
Anche Foresi farà il tampone "non appena avrò un momento
libero". Nei giorni scorsi anche il sindaco Valeria Mancinelli
ha detto di essersi prenotata per il tampone. Attorno alle 12.30
è atteso l'arrivo del governatore della Regione Marche Francesco
Acquaroli. Partita dai capoluoghi, la campagna si estenderà agli
altri Comuni e dovrebbe concludersi a gennaio. L'obiettivo è
coinvolgere circa il 70% della popolazione.
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