"Residenza Dorica Santo Stefano
Riabilitazione" di Ancona, del Gruppo Anni Azzurri, è la prima
Rsa nelle Marche e una delle prime in Italia a partire con la
vaccinazione dei propri operatori sanitari. Venti operatori, tra
infermieri, oss e fisioterapisti, domani (domenica 27 dicembre),
Vaccine Day, verranno sottoposti, su base volontaria, al nuovo
vaccino anti Covid, all'Inrca di Ancona, individuata come sede
della profilassi dall'Asur. Tra loro, Alessandro Romagnoli, 52
anni anconetano, infermiere professionale e coordinatore
infermieristico di Residenza Dorica: "Sono mesi che la categoria
degli operatori sanitari è in trincea contro questa 'bestiaccia'
- dice Alessandro - non possiamo tirarci indietro e titubare
proprio ora che è stato individuato il vaccino. Questo vaccino
rappresenta uno spiraglio di luce dopo mesi di buio e siamo
proprio noi operatori sanitari a dover dare il buon esempio. Per
tutti questi motivi ho aderito senza indugio alla possibilità di
fare il vaccino. Lo dobbiamo anche ai nostri cari ospiti che
assistiamo e accudiamo ogni giorno in Rsa". "Massima fiducia"
nel vaccino e nella scienza, dice Lucia Masiero, direttore della
Rsa, "da parte di residenza Dorica e del gruppo Anni Azzurri",
con altri operatori "pronti ad essere vaccinati in futuro".
Nelle Marche in questa fase arriveranno 200 dosi, sulle 9.750
dosi di vaccino della Pfizer che verranno complessivamente
distribuite in tutte le regioni. .
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