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Giorno Memoria, targa per Palatucci a Servigliano

Giorno Memoria, targa per Palatucci a Servigliano

Cerimonia con Ps, carabinieri e autorità civili e religiose

SERVIGLIANO, 09 febbraio 2021, 19:51

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Una targa e una pianta di ulivo in memoria del commissario della polizia di Stato, Giovanni Palatucci, ultimo questore della provincia di Fiume, deportato al campo di sterminio di Dachau dove morì il 10 gennaio 1945. Oggi, avanti all'ex stazione ferroviaria del Comune di Servigliano (Fermo), ora "Casa della Memoria" in ricordo delle persone deportate dal campo di concentramento, ha avuto luogo la cerimonia in ricordo di Palatucci, al quale è stata conferita nel 1995 la medaglia d'oro al merito civile ed è stato riconosciuto, nel 1990, il titolo di "Giusto fra le Nazioni" per aver aiutato migliaia di ebrei italiani e stranieri a sfuggire alle deportazioni nei campi di concentramento nazisti. La targa è stata collocata sul ceppo di un vecchio albero, mentre la pianta di ulivo ha trovato spazio nei pressi dell'ex stazione. Alla cerimonia odierna hanno tra gli altri partecipato il prefetto di Fermo Vincenza Filippi, il sindaco di Servigliano Marco Rotoni, l'arcivescovo di Fermo Rocco Pennacchio, il questore Rosa Romano e i comandanti provinciali dell'Arma dei carabinieri e della Guardia di finanza, oltre al presidente dell'Associazione "Casa della Memoria" Giordano Viozzi. Per il Parco della Pace di Servigliano è stato avviato l'iter parlamentare per il riconoscimento quale monumento nazionale.
   

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