Per la prima volta, dopo anni, gli
assessori alle Infrastrutture di Marche e Umbria si sono
incontrati per parlare di collegamenti tra le due regioni e tra
il Tirreno e l'Adriatico. Lo hanno fatto in territorio
marchigiano, dove l'assessore regionale Francesco Baldelli ha
accolto l'omologo umbro Enrico Melasecche Germini. Il primo
sopralluogo, fortemente simbolico, a Mercatello sul Metauro,
direttamente all'imbocco del Traforo della Guinza. Poi i due
assessori si sono trasferiti a Cagli, altro luogo significativo
per il passaggio della strada della "Contessa" (S.S. 452).
Entrambi hanno evidenziato la necessità di un suo adeguamento e
miglioramento, mentre poi hanno anche parlato della possibilità
del passaggio ad Anas delle due strade regionali, Arceviese
(S.R. 360) e Apecchiese (S.R. 257). I fallimenti delle politiche
infrastrutturali passate hanno penalizzato fortemente le Marche
e l'Umbria - hanno sottolineato i due assessori regionali -
specialmente nei collegamenti est-ovest e con le altre regioni
del Centro Italia, tra il Tirreno e l'Adriatico, i due mari che
sono una piattaforma logistica naturale per due importanti
Corridoi europei, Iberico e Balcanico. Durante questo primo
incontro è emersa la volontà di avviare, da parte dei due
assessorati, un percorso condiviso per disegnare una visione
complessiva sulle principali infrastrutture di Marche e Umbria
che sia in grado di imprimere un vero cambio di passo alle
politiche di sviluppo di territori chiave per tutto il Centro
Italia e i collegamenti con l'Est Europa. Nelle prossime
settimane si svolgerà un ulteriore incontro per affrontare la
questione delle altre infrastrutture che interessano soprattutto
il Centro Sud di entrambe le regioni.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA