"Una diversa visione della
sanità del Piceno, non più incentrata sulla razionalizzazione
dell'offerta di salute sul modello dell'ospedale unico, bensì su
una maggiore integrazione e valorizzazione delle due realtà
attraverso importanti finanziamenti". È il messaggio lanciato
dagli assessori regionali Guido Castelli (Bilancio) e Francesco
Baldelli (Edilizia sanitaria) a margine dei sopralluoghi
stamattina negli ospedali di Ascoli e San Benedetto del Tronto.
Un doppio incontro al 'Mazzoni' e al 'Madonna del Soccorso' alla
presenza del direttore di Area Vasta Cesare Milani, dei sindaci
Marco Fioravanti e Pasqualino Piunti, dell'on. Lucia Albano e
dai Consiglieri regionali Andrea Maria Antonini e Andrea
Assenti.
"La Giunta - annunci la Regione - sta iniziando a sviluppare
le linee strategiche del nuovo piano per l'edilizia sanitaria e
a questo proposito la metodologia sarà quella del confronto
preventivo con i territori e non dell'imposizione dall'alto.
Nelle prossime settimane la maggioranza elaborerà le proposte
anche per il futuro della sanità pubblica Picena anche con
esplicito riferimento al futuro del Mazzoni e del Madonna del
Soccorso. Spazio, dunque, ad una nuova strategia comune, basata
sulla collaborazione fra le due realtà sanitarie".
La visita quella odierna "d'intesa con i Responsabili tecnici
dei servizi sanitari, aveva lo scopo di fotografare la
situazione complessiva dei due presidi sul piano
infrastrutturale nell'ottica della mutata strategia d'intervento
della Regione sul tema della sanità nel Piceno. "Questo è solo
uno dei passi necessari per portare risultati concreti in merito
al piano di riordino della rete ospedaliera - spiega Castelli -.
Presuppone un'attenzione verso la situazione attuale delle
infrastrutture e per la programmazione futura, tenendo bene a
mente che tutto non verrà deciso facendo calare le decisioni
dall'alto, bensì sarà messo al centro l'ascolto del territorio,
dei suoi amministratori e professionisti".
"Sulla scorta di quello che avevamo già espresso a novembre -
dichiara Baldelli - abbiamo ribadito lo stop definitivo all'idea
dell'ospedale unico per concentrare il nostro lavoro nel ridare
dignità ai due ospedali esistenti".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA