Fino al 29 aprile rallenterà la campagna vaccinale nelle Marche dalle circa 11mila inoculazioni al giorno a 9.500, un target richiesto in una comunicazione dal commissario all'emergenza Covid-19 gen. Francesco Paolo Figliuolo. Lo ha riferito l'assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini rispondendo a un'interrogazione delle consigliere M5s Simona Lupini e Marta Ruggeri sui ritardi nelle inoculazione dei vaccini ai familiari delle persone con disabilità gravi.
"Stiamo viaggiando 11mila dosi al giorno e dobbiamo rallentare attestandoci su 9.500 vaccini", ha detto Saltamartini ricordano che tra maggio e giugno nelle Marche dovrebbero arrivare tra i 6-700mila vaccini". "Abbiamo l'obbligo di programmazione ma anche di allestire ulteriori punti vaccinali con medici pensionati, le Croci e altri enti per portare a compimento le vaccinazioni".
A proposito del sistema di prenotazioni di familiari di persone con disabilità, l'assessore ha ricordato che possono iscriversi nella piattaforma delle Regioni: "saranno chiamati dagli enti di riferimento dei loro assistiti", ha annunciato. La Regione aveva stimato che sono circa 99mila le persone che coabitano con disabili ma "dalle prime prenotazioni si presuppone che sono cinque le persone per ogni persona invalida che si prenotano". Dunque, ha spiegato Saltamartini, "al momento non siamo in grado di stimare quanti sono che convivono che convivono con disabili". "Stiamo rivedendo il piano della somministrazione dei vaccini che arrivano - ha concluso -. Siamo al 90% della somministrazione dei vaccini ricevuti, quinti in Italia a pari merito con l'Emilia Romagna ma la campagna di vaccinazione rallenta fino al 29 aprile".
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