Vende degli oggetti
personali tramite una applicazione on-line e credendo di
eseguire la ricarica della propria carta di credito, esegue più
ricariche su quelle dei malfattori. I carabinieri di Fabriano
(Ancona), diretti dal capitano Mirco Marcucci, hanno individuato
e denunciato in stato di libertà 3 uomini e una donna, per aver
attuato la cosiddetta "truffa del bancomat". La vittima è un
30enne che è stato contattato da una donna, dopo aver inserito
un annuncio per la vendita di sua merce elettronica. La
truffatrice è riuscita a raggirare il fabrianese e farsi
ricaricare per ben 5 volte la propria carta, per un valore
complessivo di alcune migliaia di euro. Solo dopo alcune ore,
il 30enne si è reso conto che non aveva ricevuto soldi, ma al
contrario li aveva accreditati alla truffatrice. Ha provato a
ricontattarla e ovviamente non ci è riuscito. Si è, quindi,
rivolto ai carabinieri che sono riusciti a individuare
l'identità della donna e dei suoi tre complici, già noti alle
forze dell'ordine proprio perché dediti a questi specifici
reati, denunciandoli per truffa in concorso.
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