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Gdf: sequestro beni per 4,2 milioni di euro, 13 indagati

Gdf: sequestro beni per 4,2 milioni di euro, 13 indagati

Operazione "K2" Macerata, nei guai professionisti e imprenditori

MACERATA, 01 febbraio 2022, 20:51

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

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   Operazione "K2" del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Macerata a contrasto delle frodi fiscali e del riciclaggio internazionale: disposto il sequestro di beni per oltre 4, 2 milioni di euro. Indagate 13 persone, tra avvocati, commercialisti e imprenditori. Si è conclusa l'indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Macerata, che un anno fa aveva portato alla luce una gigantesca frode fiscale basata sull'illecita compensazione di crediti tributari generati da false fatturazioni. Circa 300 i soggetti individuati, sparsi sull'intero territorio nazionale, che avevano portato in compensazione crediti fittizi e, per 56 di loro, oltre agli aspetti amministrativi, era scattata anche la segnalazione all'Autorità Giudiziaria, essendosi configurato il reato tributario di indebita compensazione. Sulla scorta dai capillari accertamenti, basati su documenti, intercettazioni telefoniche e contenuto degli apparati informatici, i finanzieri hanno ricostruito i movimenti dei flussi di denaro incamerati attraverso la cessione dei crediti fasulli. Per "rìpulire" il denaro sono state usate fatture emesse per operazioni inesistenti, in modo da giustificare i flussi di denaro da e per l'estero: motid ei soggetti avevano tra l'altro quote, anche maggioritarie, di di società all'estero, in particolare Bulgaria e Romania.
    Accertato anche il coinvolgimento di alcune società pakistane, beneficiarie di consistenti bonifici provenienti dall'Italia a fronte di cessioni di beni o prestazioni di servizi senza rapporti commerciali. Tredici gli indagati, tra avvocati, commercialisti e imprenditori, a vario titolo, per concorso nei reati di riciclaggio, autoriciclaggio, impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita, trasferimento fraudolento di valori, tutti aggravati dal carattere della transnazionalità. Il gip presso il tribunale di Macerata ha disposto il sequestro di beni per oltre 4,2 milioni di euro. Si tratta di appartamenti, locali commerciali, terreni agricoli, un'automobile Bmw, quote societarie relative a 5 imprese aventi sede a Foggia, Milano e Roma, blocco dei c/c e di una cassetta di sicurezza su 54 Istituti di Credito.
   

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