Nuove assunzioni di personale
sanitario e stabilizzazione dei precari che lavorano
all'ospedale regionale di Torrette e al Salesi di Ancona. Sono
le richieste avanzate dalla Rsu (rappresentanza sindacale
unitaria) degli Ospedali Riuniti di Ancona, sta mattina nel
corso di una conferenza stampa che si è tenuta nell'Aula
Morgagni a Torrette. "A due anni dalla pandemia, con il
personale sanitario ormai allo stremo, chiediamo un tavolo di
confronto 'vero' con l'Azienda ospedaliera, così da avere
risposte alle problematiche che solleviamo da tempo", dichiara
Laura Cesari, coordinatrice Rsu degli Ospedali Riuniti di
Ancona.
Sotto la lente, i turni "massacranti, le ferie bloccate" e il
fatto che "il personale abbia dovuto modificare la propria vita
privata e familiare per far fronte ad una emergenza che a 22
mesi non è più accettabile gestire in questo modo".
"Non siamo contro l'Azienda - spiega Cesari -, vogliamo
piuttosto valorizzarla e fare in modo che il personale sia
orgoglioso di lavorare a Torrette e al Salesi. Per questo
chiediamo un confronto stabile con l'Azienda, così da instaurare
corrette relazioni sindacali, volte a valorizzare il personale".
"I contratti per il personale precario sono troppo brevi -
lamenta - e gli operatori non ce la fanno più a coprire i turni
del personale assente".
La Rsu fa notare che "solo dal 24 dicembre 2021 al 6 febbraio
2022 sono risultati positivi al Covid 368 sanitari tra Torrette
e Salesi, mentre 48 sono stati sospesi perché non vaccinati.
Senza contare poi le assenze per quarantena per contatto con
positivi al virus". Problematiche per le quali Rsu chiede
"risposte urgenti, perché i lavoratori le meritano".
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