La Guardia di Finanza di
Ascoli Piceno, al termine di accertamenti sui contributi erogati
da un Comune della provincia, ha accertato responsabilità per
danni erariali di oltre 286mila euro per presunte irregolarità
riguardanti l'indebita percezione dei contributi. In
particolare, il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria, su
delega della Corte dei Conti-Procura Regionale presso la Sezione
Giurisdizionale di Ancona, ha approfondito l'erogazione di
contributo di autonoma sistemazione (Cas) a 23 persone,
sgomberate dalle abitazioni a causa del sisma dell'agosto e
dell'ottobre 2016. Anomalie importanti erano emerse sin dai
primi accertamenti finalizzati ad appurare la residenza: in
particolare erano emersi consumi molto bassi di energia
elettrica delle utenze degli immobili sgomberati, relativi
all'anno precedente il sisma 2016. Precise violazioni
amministrativo-contabili sono state individuate in capo ai
soggetti percettori dei benefici e oggetto di contestazione per
la mancanza della stabile e continuativa residenza sul
territorio comunale in data antecedente agli eventi sismici del
2016.
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