Acquisire una nuova consapevolezza dei propri diritti e nelle proprie potenzialità. Questo il messaggio per tutte le donne partito da Ostra (Ancona) durante l'iniziativa "Meno mimose, più arti marziali" contro la violenza di genere, in vista dell'8 marzo, a cui hanno partecipato tre testimonial d'eccezione: le campionesse olimpioniche Viviana Bottaro, primo oro storico nel karate femminile a Tokyo; Lucia Morico, bronzo nel judo ad Atene 2004, e Rosalba Forciniti, bronzo nel judo a Londra 2012.
Decine di donne provenienti da Senigallia, dai Comuni dell'Unione "Le terre della Marca Senone", ma anche dalle vicine città di Montemarciano, Jesi, Chiaravalle e Ancona hanno preso parte all'evento domenica scorsa al palasport di Ostra, promosso da Difesa Legittima Sicura: le campionesse hanno dato dimostrazione di come, con tecniche semplici ed efficaci di auto-difesa, si possa vincere le proprie paure e acquisire consapevolezza e sicurezza. Oltre alla dimostrazione tecnica, la sindaca di Ostra Federica Fanesi ha annunciato che "in tutta l'Unione dei comuni della Marca Senone partiranno corsi gratuiti di formazione giuridica e difesa personale delle donne: un progetto appena approvato che ci vedrà protagonisti insieme a Difesa Legittima Sicura".
Soddisfatti il coordinatore nazionale di Dls Roberto Paradisi e il presidente marchigiano della Fijlkam Marco Masi che ha parlato di collaborazione per "mettere lo sport a disposizione di una battaglia importante". Presenti anche i vertici locali dell'Arma dei Carabinieri, con la comandante della Compagnia di Senigallia, cap. Francesca Ruberto la quale ha sottolineato come la violenza sulle donne possa avere declinazioni diverse, a volte nascoste e per questo anche più insidiose, evidenziando i vari livelli di guardia degli abusi con cui si è costretti a fare i conti ogni giorno anche nei piccoli comuni di provincia.
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