Per le Marche nella
Programmazione Comunitaria Marche settennale 2021-2027 risorse
per "1.036 milioni di euro tra Por ( Programmi operativi
regionali) e Poc (programmi operativi complementari)". Nei
giorni scorsi si è tenuto in Regione l'incontro con il Comitato
di Indirizzo e il Comitato Tecnico Scientifico, per presentare
la Programmazione, al fine di illustrare obiettivi e misure
operative proposte, ascoltare pareri da soggetti coinvolti.
L'appuntamento segue un percorso di ascolto e concertazione che
la Giunta ha condotto per alcuni mesi, anche con riunioni
tematiche di natura territoriale provinciale.
"Siamo una Regione - ha detto il presidente Francesco
Acquaroli introducendo i lavori - che sta coinvolgendo al
massimo soggetti e territori per perseguire gli obiettivi di
rilancio che ci siamo prefissi attraverso strategie che possono
permettere una crescita diffusa e inclusiva di tutte le realtà.
Strategie che riteniamo vincenti per restituire competitività e
capacità reattive all'intero sistema produttivo ed economico,
soprattutto in questa fase ulteriormente complicata dalla
recente crisi internazionale. Lo vogliamo fare fissando aspetti
prioritari: innanzitutto il recupero del gap infrastrutturale,
cercando di intercettare competenza e risorse". In tal senso "la
programmazione comunitaria, certo non può risolvere un problema
atavico, ma può rivestire un ruolo determinante per le
infrastrutture stradali e digitali, l'innovazione e la ricerca,
il lavoro e la formazione, l'internazionalizzazione, il turismo
e lo sviluppo più in generale dell'intero sistema di Pmi. "In
secondo luogo, lo sviluppo delle aree interne - ha aggiunto -, è
un tema a cui tengo particolarmente, perché agevolando quei
territori eviteremo uno spopolamento in atto, scongiurando una
crisi demografica di cui pagheremo gravi conseguenze fra 20
anni". Una priorità "è il rilancio dei borghi, come
valorizzazione dei centri storici e creando strumenti che diano
una risposta socio economica, per offrire opportunità e creare
attrattività della nostra regione. La parola chiave è
attrazione, capacità di attrarre investimenti e vincere la
grande partita del rilancio, che è il terzo aspetto su cui
focalizzarsi.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA